lunedì 3 novembre 2014

Splendido visto da qui



Visionario, acuto, a tratti nostalgico. Di quelle letture che ti fanno venir voglia di raccontarle a chi è seduto accanto a te, a cui vorresti leggere la trovata geniale, la battuta spassosa, ripescare nella memoria quei ricordi vintage che ci accomunano, e che qui diventano motivo di avventura. 
Fontana è brillante e divertente, intelligente e critico, cura i dettagli con perizia senza farsi mai mancare il ritmo. Si sente cha ha scritto per la tv, per i comici, per chi l'attenzione sa e deve tenerla alta e attiva. Ha le tinte, gli ambienti, i tempi perfetti per un film, sarà che l'autore ha scritto sceneggiature. 
Peccato per la copertina, indubbiamente bella, ma che taglia un po' le gambe al pubblico maschile, quando in realtà è una storia assolutamente per tutti.
Da leggere in poche ore.

È il futuro prossimo e il mondo è diviso in Zone: anni 60, anni 70, anni 80, anni 90, anni Zero. In ogni Zona le mode, il folclore, il progresso e le abitudini si ripetono ciclicamente alimentate artificialmente. È vietato passare da una Zona all'altra, tranne che per gli addetti ai servizi. Leo è uno spazzino, può viaggiare fra le Zone, e dalla spazzatura ha modo di vedere come vive la gente e quanto rispetta le regole: "Una carta di chewingum sugarfree 2009 trovata a Settanta vuol dire contrabbando".

Splendido visto da qui
W. Fontana
Giunti 2014
€ 14

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